Relazioni tossiche – come riconoscerle e uscirne con dignità
Parlare di relazioni tossiche fa ancora paura. A volte perché ci riguarda da vicino. A volte perché ci tocca dove fa più male: nei legami affettivi che dovrebbero nutrirci, e invece ci svuotano. Io stessa ho impiegato anni a capire che certi comportamenti, certe parole dette con leggerezza (o con veleno), non erano normali. Non erano amore. Solo che quando ci sei dentro, fai fatica a vedere. Cos'è una relazione tossica? Non è solo quella fatta di urla, tradimenti o violenze evidenti. Una relazione tossica può essere subdola, fatta di piccole manipolazioni quotidiane, di colpa che ti viene messa addosso anche quando non hai fatto nulla. Di richieste continue. Di “dai, sei troppo sensibile” ogni volta che provi a dire come ti senti. È una relazione che ti fa sentire sbagliata, invisibile, inadeguata. Sempre. Segnali da non ignorare Ti senti in colpa quando dici di no. Hai paura a essere te stessa, perché “non va mai bene”. Sei sempre tu a chiedere scusa, anche quando non c'entri. Vieni isolata o sminuita davanti agli altri. Hai l’impressione che senza quella persona non sei nulla. Questi segnali non vanno normalizzati. Nessuno dovrebbe farti sentire meno di ciò che sei. Come uscirne, un passo alla volta Uscire da una relazione tossica non è semplice. È un processo. Ci vuole tempo, forza e spesso anche aiuto. Ma puoi farlo. Puoi ricominciare a respirare. Inizia a parlare: trova una persona di fiducia, o scrivi. Dare voce a quello che vivi è già un primo atto di liberazione. Metti confini chiari: anche se fa paura. Anche se ti tremano le gambe. Ricorda chi sei: fai una lista delle cose che ami, delle qualità che hai, dei sogni che avevi prima che tutto diventasse confuso. Non devi farlo da sola Non c'è debolezza nel chiedere aiuto. Io credo profondamente che ognuna di noi meriti relazioni sane, dove ci si sente al sicuro, viste, rispettate. Se questo articolo ti ha parlato, iscriviti alla newsletter per ricevere in anteprima l’ebook gratuito “Liberarsi da una relazione tossica”. Un piccolo supporto, concreto e sincero, per chi ha bisogno di sentirsi meno sola.
Elisa Spagnoli
5/15/2025


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